Alovaf

Alovaf
2005-2008 / digital print / 60×60 cm

Interpreti
Bella Addormentata, Cappuccetto Rosso, Biancaneve, Principessa sul Pisello, Sirenetta: Debora Vrizzi
Lupo: Sergio Vrizzi, mio padre
Principe Azzurro: Michele Magnis, ex fidanzato
Capelli d’argento: Elena Grimaz

Nelle fiabe c’è sempre un bambino che si perde, o viene abbandonato, o decide di scappare: mi perdo nel bosco, devo ricercare la via d’uscita, devo ricercare la mia identità. Devo crescere. Si perde Pollicino come si perde Dante.
Una cosa che mi ha sempre stupito è che c’è molto sesso nelle fiabe.
C’è molta infanzia nelle fiabe.
Le due cose sembrano stridere, ci imbarazza mettere a fuoco una cosa così naturale come lo sviluppo delle bambine in donne: la nonna che passa lo scettro della sessualità a Cappuccetto; boccioli di rosa; dita punte e sanguinanti; lupi-seduttori; cacciatori-padri che aprono pance e fanno rinascere.
A me piace cercare di esplorare il mio imbarazzo.
Mi piace lavorare con le persone che conosco, che mi sono vicine: la mia famiglia, il mio ragazzo, i miei amici. Me.
Quand’ero piccola ero attratta da mio padre, sono partita da lì.
Metto in scena, come in un teatrino, la fiaba del mio diventare donna.

Alovaf
2005-2008 / digital print / 60×60 cm

Cast
Sleeping Beauty, Little Red Riding Hood, Snow White, Princess and the Pea, Little Mermaid: Debora Vrizzi
Wolf: Sergio Vrizzi, my father
Prince Charming: Michele Magnis, ex boyfriend
Unsuitable: Elena Grimaz

In fairy tales, there is always a child who gets lost, or abandoned, or runs away. I get lost in the wood, I have to find the way out, my identity. I have to grow up.
Tom Thumb gets lost, Dante too.
I have always been surprised of the abundance of both sex and childhood, within fairy tales.
These two concepts seem to clash. We feel embarrassment when we focus on such a natural process of girls becoming women: grandmother passes the sceptre of sexuality to Little Red Riding Hood; rose blossoms, stung fingers and bleeding; wolf-seducers; father-hunters who open up bellies that give birth again.
I like exploring my embarrassment. I like working with people I know, that are close to me; my family, my boyfriend, my friends. Me.
I create a fairy tale in a small theatre about myself becoming a woman.